Anno nuovo, vita nuova, vero?
Ogni nuovo inizio porta con sé un senso di rinnovamento, la voglia di cambiamento e il desiderio di migliorare. È normale aspettarsi che il nuovo anno porti con sé felicità, novità e trasformazioni, quasi come se dipendessero da forze esterne o magiche. La verità, però, è che tutto dipende da noi. Il segreto è sapere come agire per trasformare ciò che desideriamo in realtà.
Non a caso, ogni gennaio ci troviamo a stilare liste di buoni propositi. Tuttavia, è frequente che queste liste vengano dimenticate nel giro di poche settimane. Perché succede? Spesso i buoni propositi mancano di chiarezza e struttura. La soluzione è trasformarli in obiettivi SMART. Prima di capire come, analizziamo la differenza tra buoni propositi, sogni, desideri e obiettivi.
Buoni propositi, sogni e obiettivi: le differenze
- Buoni propositi: iniziano quasi sempre con frasi del tipo “da domani”, “da lunedì” o “dalla prossima settimana”, seguite da un verbo al futuro e da termini vaghi come “più” o “meno”. Ad esempio: “Da lunedì mangerò meno dolci” o “Dalla prossima settimana farò più attività fisica”. Sono intenzioni generiche, senza una vera direzione o concretezza.
- Sogni e desideri: spesso confinati in un cassetto o nel cuore, i sogni sono immensi e spropositati. Si esprimono con frasi che iniziano con “un giorno” e utilizzano verbi al condizionale, come “vorrei” o “mi piacerebbe”. Ad esempio: “Un giorno vorrei aprire un centro yoga” o “Mi piacerebbe fare un viaggio in Brasile”. Questi rimangono irrealizzati perché non ci assumiamo la responsabilità di trasformarli in qualcosa di concreto.
- Obiettivi SMART: Sono concreti, realistici e soprattutto raggiungibili. Seguono un metodo strutturato che consente di trasformare intenzioni vaghe in azioni precise. Ti mostrerò come fare.

Cosa sono gli obiettivi SMART?
SMART è un acronimo che rappresenta cinque criteri fondamentali per definire obiettivi efficaci.
Ogni obiettivo deve essere:
- Specifico: chiaramente definito e ben dettagliato.
- Misurabile: deve essere possibile monitorarne il progresso e valutare il successo.
- Raggiungibile (Attainable): realistico e fattibile.
- Rilevante: in linea con le tue priorità e valori personali.
- Temporale: deve avere una scadenza ben definita.
Ad esempio, “Voglio essere più in forma” è solo un desiderio. “Voglio andare in palestra tre volte a settimana per migliorare la mia salute entro sei mesi” è invece un obiettivo SMART.
Come definire obiettivi SMART?
1. Specificità degli obiettivi
Un obiettivo specifico ti dà chiarezza e direzione. Risponde a domande come:
- Cosa voglio ottenere?
- Perché è importante per me?
- Chi è coinvolto?
- Quali risorse mi servono?
Esempio: invece di dire “Risparmiare soldi”, specifica: “Mettere da parte 200 euro al mese per creare un fondo emergenze di 2.400 euro entro dicembre 2025.”
2.Misurabilità degli obiettivi
La misurabilità consente di monitorare i progressi e sapere quando hai raggiunto il traguardo. Chiediti:
- Come posso misurare il progresso?
- Quali indicatori posso usare?
Esempio: se il tuo obiettivo è “Migliorare la forma fisica”, la misurabilità potrebbe essere: “Correre 5 km in 30 minuti entro marzo.” Oppure: “Perdere 5 kg” o “Indossare di nuovo quei jeans che non metto da due anni.”
3. Raggiungibilità degli obiettivi
Un obiettivo deve essere ambizioso ma raggiungibile, considerando le tue risorse, energie e competenze.
Esempio: Se non hai mai corso prima, non prefissarti di completare una maratona in tre mesi. Inizia con un programma graduale, come correre i tuoi primi 5 km.
4. Rilevanza degli obiettivi
Ogni obiettivo deve riflettere i tuoi valori e le tue priorità. Chiediti:
- Perché voglio raggiungere questo obiettivo?
- Come si collega ai miei obiettivi a lungo termine?
Esempio: Se il tuo obiettivo è crescere professionalmente nel marketing, dedicare tempo all’apprendimento di competenze specifiche sarà più rilevante rispetto a un hobby secondario.
5. Tempistica degli obiettivi
Stabilire una scadenza ti aiuta a mantenere la concentrazione. Chiediti:
- Qual è la mia data di completamento?
- Posso suddividere l’obiettivo in tappe intermedie?
Esempio: “Scrivere un libro entro dicembre 2025”, suddiviso in traguardi: “Scrivere 2.000 parole a settimana.”

Esempi di obiettivi SMART
- Fitness: “Allenarmi 4 volte a settimana per perdere 5 kg entro maggio 2025.”
- Carriera: “Completare un corso di marketing entro settembre per migliorare le mie competenze.”
- Finanze: “Risparmiare 2.000 euro entro giugno per un viaggio estivo.”
- Crescita personale: “Leggere 12 libri entro l’anno, uno al mese.”
- Relazioni: “Passare una serata a settimana di qualità con il mio partner.”
Come iniziare a impostare i tuoi obiettivi
- Rifletti sull’anno passato: analizza successi e aree di miglioramento.
- Visualizza il futuro: immagina come vorresti che fosse la tua vita alla fine dell’anno.
- Scrivi tutto: metti gli obiettivi nero su bianco, cosí da aumentare la probabilità di realizzarli.
- Suddividi i passi: scomponi ogni obiettivo in tappe giornaliere, settimanali o mensili.
- Monitora i progressi: controlla regolarmente come stai andando e apporta modifiche se necessario.

Strumenti e risorse utili per raggiungere i tuoi obiettivi
App per la gestione degli obiettivi:
- Trello o Notion: Per organizzare e monitorare i tuoi progressi.
- Habit Tracker: Per tracciare le nuove abitudini.
Libri consigliati:
- Atomic Habits di James Clear: Perfetto per costruire abitudini vincenti.
- The 7 Habits of Highly Effective People di Stephen Covey: Una guida pratica per il successo personale.
Consigli pratici:
- Usa una vision board per ricordarti i tuoi obiettivi quotidianamente.
- Medita 10 minuti al giorno
- Usa un diario per scrivere le tue riflessioni e i tuoi progressi.

Conclusioni: il tuo successo inizia oggi
Definire obiettivi SMART ti permette di trasformare i desideri in risultati concreti. Non aspettare: pianifica oggi stesso il tuo 2025. Ricorda, il successo non è solo raggiungere un traguardo, ma godersi anche il viaggio. Buon anno e buona pianificazione! 🎯✨

